Italia: che strana questa nazione ( se nazione è).
Italiani: che strano questo popolo( se popolo è).
Domani festeggeremo il settantesimo anniversario della Liberazione dell'Italia.
Ma l'Italia ha ancora due prigionieri: Salvatore Girone e Massimiliano Latorre .......
Che profonda amarezza!
Chi non li ha dimenticati( e come sarebbe possibile, soprattutto domani) ricorda ancora le parole e la promessa del neo presidente Mattarella che sarebbe stato fatto di tutto per “portare a casa i nostri Marò".
Loro sono vittime della bislacca giustizia indiana e di questa incresciosa , impotente e parolaia Italia.
Non basta come dice sempre Mattarella che, in questo momento di celebrazione della Festa della Liberazione, il suo pensiero vada " anche ai due fanti di Marina, Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, che da oltre tre anni attendono giustizia. A loro è rivolto il mio incoraggiamento con l'associazione che l'impegno dell'Italia nei loro confronti non si è attenuato».
Sembra l'unico a ricordarsi di due italiani che hanno la sola colpa di avere obbedito agli ordini e forse di essere italiani.
Chissà viene da chiedersi se fossero stati americani od inglesi o francesi se sarebbero prigionieri?
E bastano 4 pur nobili parole dette ogni tanto per lavarsi la coscienza?
Tre anni e tre governi : Monti, Letta e Renzi!
Quanti altri governi prima che siano liberati?
Quante parole prima di quelle giuste?
Ma davvero l'Italia vuole liberi Massimiliano La Torre e Salvatore Girone?
Non so rispondere a nessuna delle tre domande ed ho molti, molti dubbi sull'ultima.
Ma sento il bisogno di parlare di due italiani prigionieri del loro senso del dovere.
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Buon Natale a Massimiliano Latorre ed a Salvatore Girone trattenuti in India da quasi dieci mesi
Buon Natale alle loro famiglie che li hanno raggiunti in India
Buon Natale ai 5200 soldati italiani impegnati in 25 Paesi, tra cui Afghanistan (2700) e Libano(1300), 565 nei Balcani e 79 in Egitto, 352 in Oceano indiano impegnati in azioni di antipirateria, 27 in Mali, 52 in Libia, 7 in Darfur, 3 in Pakistan, 4 a Cipro, 4 in Georgia, 25 a Malta e 5 Marocco.
A tutti loro gli auguri di ritornare subito in Italia
Non ci sentiamo, invece, di poter dare gli auguri di Buon Natale
-a Umberto Vitelli comandante della nave Enrica Leixe che ha accettato di far scendere i suoi uomini dalla nave cadendo nella trappola tesa dal chief minister di Kerala, Oommen Chandy, che ha usato quella che lui chiama una "tattica ingegnosa" per riportare indietro la nave dopo l'incidente.
- ad Emma Bonino, ministro degli Esteri, che a luglio dichiarava : «I marò a casa entro Natale, sono fiduciosa. Ho potuto riscontrare da parte delle autorità politiche indiane - ha detto - grande desiderio di chiudere in modo rapido ed equo per tutti questa vicenda. Non demorderemo»
-tantomeno a Mauro, ministro della difesa, il quale contemporaneamente dichiarava «Sono arrivate indicazioni confortanti .Per il nostro governo il caso è una priorità e non avremo assolto al nostro compito se non risolvendolo. Serve estrema attenzione e discrezione».
-a chi manda i nostri soldati a difendere i beni dei nostri imprenditori e poi non li difende come necessario.
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